Uomo politico francese. Dopo aver coltivato studi storici, si dedicò al
giornalismo e lavorò come redattore in testate di opposizione quali:
"Tribune", "Rappel" e "La Justice". Nel 1881 fu eletto deputato per la sinistra
radicale e nel 1912 senatore. Come parlamentare si oppose all'espansionismo
coloniale francese. Tra il 1902 e il 1905, nel Governo del radicale Combes, fu
ministro della Marina e si adoperò con ogni sforzo per la
democratizzazione di quest'arma. Partecipò attivamente alla discussione
relativa alle leggi di separazione tra Stato e Chiesa e perseguì
strategicamente l'alleanza tra radicali e socialisti. Tra i numerosi saggi
storici da lui pubblicati ricordiamo:
Il Comitato centrale e la Comune
(1879),
Le guerre della Rivoluzione (1884),
Dal 1815 ai nostri
giorni (1892) (Parigi 1846-1915).